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Le cose belle sono difficili.
Antico detto greco

LE INTERVISTE

Sette Domande da Ticino7

Intervista a cura di Roberto Roveda, pubblicata su Ticino7 del 10 marzo 2017

In politica si è occupata spesso di cultura. Da dove nasce questo interesse?
In famiglia. Quando ero bambina mi portavano a visitare monumenti e città, a scoprire il nostro territorio. Poi si andava per antiquari e la sera mia madre spesso ci leggeva libri ad alta voce. Oppure si suonava o ascoltava musica. I miei interessi culturali sono nati così; poi la politica mi ha un po’ distolto da questi piaceri. Reggendo per diverso tempo il Dicastero della Cultura a Lugano ho però avuto il privilegio di non allontanarmene troppo.

Dunque è stata sua madre a trasmetterle il gusto per la lettura?
Sì, ci leggeva libri come Per chi suona la campana di Hemingway, Non ti chiamerò più padre di Bacchelli, Noi vivi di Ayn Rand e ancora i Promessi sposi o i Buddenbrook. Magari saltava pagine noiose o difficili, ma devo a lei il gusto per i grandi romanzi e il teatro. Lo devo a lei e a buoni professori e amici. Le letterature contemporanee le trovo invece più difficili: ci vorrebbero guide che aiutino a scegliere. In fondo, il tempo per la lettura è poco e vi è il rischio di perdersi. Amo molto anche la poesia.

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Progetti attuali

Sono diversi i progetti attuali, dal centro culturale LAC che ho fortemente voluto e sostenuto, all’impegno con la Pro Gottardo Ferrovia d’Europa per il completamento dell’asse ferroviario San Gottardo entro il 2035, dall’Istituto Svizzero a Roma al progetto Superar Lugano e ancora la SSAS - Società di storia dell’arte in Svizzera, la FIPPD - Fondazione Informatica per la Promozione della Persona Disabile, Lugano Musica, CISA - Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive, Fondazione Hermann Hesse, Radix Svizzera Italiana, Fondazione Lugano per il Polo culturale, solo per citarne alcuni.

Progetti in evidenza

Pro Gottardo Ferrovia d’Europa

L’obiettivo della petizione lanciata dal Gruppo Completamento AlpTransit Ticino, sostenuta anche da Giovanna Masoni Brenni, dapprima come co-promotrice e ora come co-presidente, è il completamento dell’asse Lugano-Chiasso, entro il 2035.

Istituto Svizzero a Roma

L'Istituto Svizzero di Roma (ISR), di cui Giovanna Masoni Brenni è Vice presidente, è stato creata con lo scopo di promuovere lo scambio scientifico e artistico tra Svizzera e Italia.

CISA - Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive

Il CISA, di cui Giovanna Masoni Brenni è Presidente è la Scuola Specializzata Superiore che, nella Svizzera italiana, forma Designer in Design visivo (Film) e Cineasti cine-televisivi.



Radix Svizzera Italiana

L’associazione Radix s’impegna nella realizzazione di progetti, locali e regionali, volti alla promozione della salute e alla prevenzione dalle dipendenze. Giovanna Masoni Brenni è Presidente dell’associazione.

BIOGRAFIA

Chi è Giovanna Masoni Brenni

Sono avvocato e notaio ed esercito nello studio di famiglia, nella mia città, Lugano. Ho ricoperto diversi ruoli politici di rilievo. Municipale di Lugano dal 2004 al 2016: Vice Sindaco di Lugano, Capo Area della Cultura e dell’Istruzione e successivamente Capo Dicastero Cultura e Capo Dicastero del Territorio (Edilizia pubblica e privata, Genio Civile, Beni Culturali).

Fra le numerose opere e iniziative in ambito culturale di cui mi sono occupata ho seguito in toto la realizzazione del LAC, Lugano Arte Cultura, il Centro Culturale della Città di Lugano, dalla progettazione di dettaglio all’inaugurazione.
Un progetto questo che, insieme alle numerose altre iniziative e associazioni di cui faccio parte, continuerò a sostenere anche da privata cittadina, in modo diverso e ancor più libero, partendo dal presupposto che si tratta di un polo culturale che per non essere solo un edificio “vuoto” necessita di “soggetti pubblici e privati, dai musei, alle gallerie, dalle biblioteche e archivi, alle orchestre, ai festival, dagli artisti, ai pubblici, dall’università e scuole professionali, alle scuole di musica, all’associazionismo privato, alla Rsi, la più grande impresa culturale del cantone.

CONTATTI

Potete contattarmi ai seguenti recapiti:
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Giovanna Masoni Brenni
c/o Studio Legale Notarile Masoni-Fontana
via Carlo Frasca 10
CH-6900 Lugano

 

 

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